Bando Camerale - Camera di commercio di Brescia

Finalità del Bando:
La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Brescia stanzia un fondo di EURO 2.000.000 a favore delle micro PMI bresciane operanti in tutti i settori economici (commercio, turismo, servizi, artigianato, industria, agricoltura), allo scopo di incentivare e promuovere l'utilizzo dello smart working nelle imprese e la diffusione delle tecnologie digitali.

Periodo di validità:
Da lunedì 11 maggio 2020 a giovedì 31 dicembre 2020 dalle ore 9 e fino alle 16.

Entità del contributo:
Il contributo massimo per le Misure 3 e 5 è di Euro 5.000 per ogni impresa.

Investimenti finanziabili:

Misura 3:
Progettazione, restyling e/o nuova realizzazione di siti web aziendali, anche di e-commerce, per lo sviluppo di azioni di web marketing dei propri prodotti, anche attraverso social media marketing, direct email marketing e mailing list.

Beneficiari:

Possono beneficiare dei contributi, a pena di esclusione, le imprese bresciane che:

- rientrino nei criteri comunitari di definizione di micro e PMI, in vigore al momento della concessione, stabilita nell'Allegato I del Regolamento (CE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014;
- abbiano sede legale e/o unità operativa nella provincia di Brescia, siano iscritte al Registro delle Imprese ed in regola con la denuncia di inizio dell’attività ed al Rea (Repertorio economico amministrativo)    dell’ente camerale bresciano;
- siano in possesso di qualifica artigiana, ove previsto;
- siano in regola con i contributi dovuti agli Enti previdenziali (DURC regolare);
- siano in regola, e nell’esatta misura, con il pagamento del diritto annuale camerale, con le modalità  e secondo le disposizioni normative vigenti, anche posteriormente all'invio on line della domanda di contributo, a condizione che la regolarizzazione:
riguardi i 10 anni precedenti;
  -  sia comprensiva del pagamento delle sanzioni e degli eventuali interessi, e dimostrata mediante la trasmissione della documentazione relativa al pagamento
  -  In caso di mancata regolarizzazione - su richiesta dell'Ufficio Promozione Imprese e Territorio camerale – l'impresa sarà esclusa dal contributo;
- non abbiano ricevuto e successivamente non rimborsato, o depositato in un conto bloccato, aiuti pubblici concessi in violazione dell'obbligo di notifica ai sensi del Trattato CE o incompatibili con lo stesso;
- abbiano legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia). I soggetti sottoposti alla verifica antimafia sono quelli indicati nell’art. 84 del D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159;
- non siano soggette ad amministrazione controllata, a concordato preventivo o a fallimento;
  -  rispettino i Regolamenti (UE) n. 1407/2013 ed il Regolamento (UE) n. 651/2014;
  -  rispettino i criteri sopraelencati sia al momento della presentazione della domanda, sia nel periodo di validità stabilito dal bando (1.1.2020 – 31.12.2020) e comunque fino al momento dell'erogazione del contributo;
- abbiano assolto gli obblighi di pubblicazione e trasparenza di cui alla L. 4 agosto 2017, n. 124, art. 1, commi 125-129.

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