In queste ore, a seguito della decisione del garante della privacy di giovedì 30 giugno 2022 migliaia di titolari di siti web in Italia hanno ricevuto un e-mail con oggetto: "Uso illegittimo di Google Analytics: richiesta di rimozione ex art. 17 GDPR".
La richiesta da parte di tale Federico Leva è molto dubbia. Per diversi motivi:
- ad oggi non risulta che il mittente abbia mai risposto a nessuna richiesta di chiarimenti pervenuta;
- il mittente dell'e-mail è un indirizzo noreplay e non c'è nessun riferimento di Federico Leva - indirizzo, codice fiscale, ecc...;
- si chiede di compilare una form su una piattaforma online gratutita: chi è il titolare dei dati raccolti? Dalla data policy viene fatto riferimento al gestore della piattaforma LimeSurvey!!!
Nel momento in cui scriviamo questo articolo, l'account di Federico Leva su LimeSurvey risulta bloccato!
In generale è utile considerare che:
- la richiesta avrebbe diritto ad una risposta in quanto previsto dal GDPR;
- non compilare nessun form online e non aprire i link;
- per quanto riguarda l'argomento Google Analytics, attendere sviluppi da parte del garante e di Google (attenzione, non solo Google, tale limitazione si estende a tutti i software che trasmettono dati negli Stati Uniti); vi consigliamo la lettura dell'intervista a Guido Scorza, componente del Garante per la protezione dei dati - https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9783595
Nel caso vogliate rispondere (senza compilare il modulo) consigliamo una risposta di questo tipo:
Buongiorno Federico, per ottemperare alla sua richiesta, secondo norma, le chiediamo di fornirci i riferimenti precisi dei dati da rimuovere. Quelli forniti nella sua mail non risultano essere presenti nei log del nostro sito. Le auguro buona giornata
- nome della persona intestataria del sito -
Attenzione, quanto sopra non è un parere legale. In caso di dubbi, consultate un legale di fiducia e preparato sull'argomento.
Grazie,
lo staff di Archimedia